News

Cooperazione con AMA

La Fondazione Luigi Sidoli ha il ruolo di calculation agent come da CGA, in diverse coperture parametriche, la più importante delle quali è la polizza per i molluschicoltori italiani in cooperazione con AMA.

Grazie all’expertise maturata nella gestione dei big data, il compito della fondazione sarà quello di rendere disponibili in real time le informazioni relative alle variabili climatiche oggetto degli indici climatici delle coperture parametriche a favore ed in via riservata degli assicurati e delle Compagnie di riferimento.

Collaborazione con il dipartimento BIGEA dell’Università di Bologna

Durante il 2020 viene siglato l’accordo di collaborazione con il dipartimento BIGEA dell’Università di Bologna. Il fine di tale accordo è la cooperazione con il Laboratorio di Algologia di Ravenna, al fine di verificare quantità e qualità della popolazione fitoplanctonica, che rappresenta il primo anello della catena alimentare marina. Tale osservazione consente di verificare le condizioni di sopravvivenza e crescita sia dei molluschi che degli stocks di pesce azzurro.

Partecipa al bando MIPAAF

Partecipa al bando MIPAAF per progetti di agricoltura biologica con il progetto BiOstrea relativo all’allevamento biologico di Ostrea edulis. Si tratta di un progetto che vede l’Università di Bologna come ente proponente e la fondazione come unità operativa sia per le attività “marine” di sperimentazione che per il successivo lavoro di divulgazione dei risultati. L’ Ostrea edulis, altrimenti detta ostrica piatta, autoctona dei nostri mari, è stata falcidiata da un parassita protozoo e se ne auspica un allevamento resistente condotto in maniera biologica.

Ha sviluppato un indice climatico per la previsione della consistenza della popolazione di cimice asiatica:

tale indice verrà utilizzato per la costruzione di una polizza a copertura dei danni causati da questo insetto. Sotto questo punto di vista tale insetto è un alien pest che ha provocato danni ingenti all’agricoltura italiana: comprendere quali siano le variabili climatiche che consentono la presenza di più generazioni all’inizio del mese di agosto, con conseguente indice di prediction, è fondamentale sia per rappresentare un alert agli agricoltori che per la costruzione di strumenti di difesa passiva, appunto le coperture assicurative parametriche.

Creazione indice climatico per il comparto della pesca

Sta lavorando alla creazione di un indice climatico per il comparto della pesca, capace di valutare il volume del pescato e conseguentemente coprirne le perdite. Mettendo a profitto il know how prodotto sia dal Presidente che dai componenti del Comitato scientifico, è stato individuato un indice marino composito che rappresenta la potenzialità di catture da parte delle flotte italiane, condizione essenziale perché le stesse, organizzate per lo più in consorzi o cooperative, possano poi dar vita in maniera proficua a fondi mutualistici, così come previsti dal FEAMP, al fine di offrire ai singoli pescatori una continuità ed una difesa del reddito.